E' evidente che uguale via ha seguito Orazio Converso in queste sue cascate a terra. E' ancora evidente che non e' un artista che informa. Anzi e' forse l'uomo caro a Lang che tenta le corde di una chitarra con la punta spezzata di una lama di coltello per plettro: ma non credeteci troppo. Comunque sia, i suoi assoli hanno la tensione tipica del viaggio jazzistico. Una tensione che sfocia forse in note di riposo, forse in improvvise ricapitolazioni. in riaccapo brucianti che possono far storcere il naso: ".. Human kind / canot bear very much reality. " Ma ugualmente tensione. emozione: caratteristica immutabile dell'arte dell'improvvisazione. Ripetendo, faccio notare che ho citato il poeta dell'impersonalità : esattamente la concezione poetica opposta a quella a cui tende Orazio Converso. Nell'arte di fatto tutto cio' che viene stabilito come essenza poetica, come regola. fa si che divenga artista - magari innovatore - il primo che usi i moduli opposti. E così sia.. ..
Due (e non più¹ di due) parole sullo stile o sul non-stile delle Improwisazioni di Orazio Converso.
[ N i n o De Rose '67]
